Allenamento ad alta intensità e Parkinson
Contrariamente a quanto si è portati a pensare, l'allenamento di forza ad alta intensità produce significativi miglioramenti nella qualità della vita, nell'umore e nella funzione motoria dei pazienti più anziani con malattia di Parkinson. Questi i risultati dello studio effettuato dai ricercatori della University of Alabama e pubblicato il 9 gennaio sul Journal of Applied Physiology.
Per lo studio, 15 pazienti con malattia moderata Parkinson hanno effettuato 16 settimane di allenamento contro resistenza ad alta intensità, combinato con un training intervallato progettato per allenare contemporaneamente forza, potenza, resistenza, equilibrio e mobilità articolare. Prima e dopo l'intervento, i soggetti sono stati confrontati con soggetti di pari età, senza patologia di Parkinson e che non hanno effettuato il regime di allenamento.
I soggetti hanno eseguito tre serie di 8-12 ripetizioni per esercizio per l'allenamento della forza, con un intervallo di riposo di 1 minuto tra set e esercizi con alte ripetizioni, con il solo peso corporeo, come affondi, piegamenti e flessioni.
I partecipanti allo studio hanno mostrato un miglioramento significativo di 5,7 punti in media sull'Unified Parkinsonï Desease Rating Scale. In un'altra valutazione, su scala a sette punti fatica, il gruppo ha mostrato una riduzione della severità di affaticamento.
Di seguito il link all'abstract:
NOVEL, HIGH-INTENSITY EXERCISE PRESCRIPTION IMPROVES MUSCLE MASS, MITOCHONDRIAL FUNCTION, AND PHYSICAL CAPACITY IN INDIVIDUALS WITH PARKINSON'S DISEASE
http://jap.physiology.org/content/early/2014/01/07/japplphysiol.01277.2013